Il Centro di Consulenza

Il Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell'Alto Adige è un'organizzazione non-profit, che prevede una suddivisione interna in settori (frutticoltura, viticoltura, produzione biologica e amministrazione) e che è rappresentata a livello burocratico dal Presidente. L'attività di consulenza viene fornita nel rispetto delle caratteristiche di ogni singola azienda, che fa capo a uno degli uffici periferici dislocati in 7 distretti. In questo modo si mantengono rapporti professionali a livello capillare e si consolida la vicinanza a ogni singolo Socio.

 

Nel 2023 sono risultati iscritti al Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell'Alto Adige 6.351 Soci, dei quali 5.717 "ordinari" - la cui attività si svolge in aziende localizzate in Alto Adige - e 634 "corrispondenti" - la cui attività si svolge al di fuori della Provincia autonoma di Bolzano. La superficie totale dichiarata dai Soci ordinari è di 22.026 ha, dei quali 17.638 a fruttiferi (pari a oltre il 95% dell'intera superficie frutticola altoatesina) e 4.388 a vite (con 252 ha a vite biologica, per un totale pari a quasi l'80% dell'intera superficie a vite altoatesina).

Associazione indipendente

Il Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell'Alto Adige è un'associazione ai sensi degli artt. 12 - 36 del Codice Civile. La sua costituzione risale al 20 dicembre 1957 ad opera di 50 Soci. Il Presidente e il Consiglio di Amministrazione rappresentano gli interessi dei Soci la cui attività si svolge in 7 distretti geografici. I compiti e la visione dell'associazione sono riportati negli Statuti.

 

L'attività del Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell'Alto Adige è finanziata attraverso il contributo associativo che ogni anno i Soci versano (70%) e attraverso contributi pubblici (30%).